Chi Siamo

Giuliano Bugani

Giuliano Bugani è nato a Ozzano Emilia, provincia di Bologna il 22 ottobre 1961. Diplomato nel 1978 tornitore, è stato fresatore, saldatore, montatore. Ex batterista, è autore di fiabe brevi per bambini, testi teatrali, paroliere, giornalista, documentarista, poeta, scrittore.

Nel 1983, pubblica sue poesie su ‘ Lo Spartivento’, foglio di poesia militante, fondato e diretto da poeti italiani come Roberto Roversi. Nel ’97, per conto della Bacchilega Editore, pubblica il suo primo lavoro poetico, ‘I cortili del Purgatorio’, con una presentazione di Roberto Roversi. Nel ’98 è tra i fondatori del Comitato di liberazione Silvia Baraldini. Nel 2001, viene rappresentato il testo ‘Donnarchica, o del perché le madri cercavano i figli’, dedicato alle madri dei desaparecidos cileni. Nel 2002, viene rappresentato il testo teatrale ‘Maria Margotti’, dedicato alla mondina uccisa dalla Celere nel ’49.

Nel 2002, e nell’aprile 2003, viene rappresentato il testo teatrale, “ Apologia di una Resistenza”, dedicato al movimento partigiano e ai movimenti no global. Nel dicembre 2003 esce, per conto della Bacchilega Editore, la raccolta poetica ‘Zannarchika’, con una prefazione di Davide Argnani, direttore della rivista di poesia L’Ortica.

Nell’aprile del 200 il documentario in dvd, sul caso di Silvia Baraldini, con interviste inedite alla stessa Baraldini, Andrea Camilleri, Jack Hirschman, Dacia Maraini, Pino Cacucci, Carlo Lucarelli, Anna Lombardo, Marco Bertotto di Amnesty Italia, Edoardo Sanguineti, Gianni Minà. Nel gennaio 2007 Primo al premio teatrale Farà Nume, con il monologo ‘ Il processo di Dedalo’.

Nel marzo 2007 il documentario ‘ I ragazzi del Salvemini’, dedicato ai dodici studenti morti nella strage dell’Istituto G. Salvemini di Casalecchio di Reno, la mattina del 6 dicembre 1990, dove un aereo militare italiano precipitò, privo del pilota. Nel marzo 2008 realizza con Salvo Lucchese il cortometraggio ‘ I Prigionieri del Silenzio’, per l’Associazione omonima che si occupa dei 3.200 detenuti italiani all’estero. Nell’ottobre 2008 ha ultimato il testo teatrale ‘ Come poteva essere una storia d’amore’. Nel novembre 2008 il monologo ‘ Situazione di emergenza’, per un teatro di narrazione politica sulla situazione nazionale e internazionale, all’interno della quale si verificò la strage dell’Istituto G. Salvemini.

Nel dicembre 2008, il documentario “ Anno 2018: verrà la morte”, ( Menzione Speciale Anellodebole 2008 ), ( Primo Premio Pistoia Corto Film Festival 2008 ), ( Primo Premio Ocurt, Napoli 2009), ( Menzione Speciale Officinemafestival Bologna 2009 ), ( Selezione Premio Ilaria Alpi 2009) ; ( Menzione Speciale Sila Film Festival 2009), ( Finalista Visionariafestival 2009), dedicato ai lavoratori esposti all’amianto.

Nel settembre 2009 è Finalista all' Overlookfestival 2009, Finalista al Visionariafestival 2009, Finalista al Festival Internazionale Documentario Reportage Ambientale di Genova 2009 con ‘ Anno 2018: verrà la morte’. Nel dicembre 2009, a Pescara, Selezione Cinema e Lavoro Festival 2009 di ‘ Anno 2018: verrà la morte’.

Nel gennaio 2011, pubblica con Operaicontro, la raccolta poetica, ‘ Fabbrike’, con una prefazione di Enzo Acerenza, operaio della INNSE.

Nel maggio 2011, il monologo ‘ La guerra di Dio’, sugli armamenti e sulle spese militari in Italia. Nella primavera 2011 il romanzo estremo, esoterico, con scrittura splatter, ‘ Morta è la notte’. Nell’ ottobre 2011, il documentario ‘ La mia Bandiera’, la Resistenza al femminile, storie di partigiane in Emilia Romagna, con musiche di Gianluca Nuti e Modena City Ramblers. Nell’ ottobre 2011, il documentario ‘ La mia Bandiera’ viene acquistato da RAINEWS24. Nel dicembre 2011 il documentario sui lavoratori bruciati vivi dell’ Eureco di Paderno Dugnano, dal titolo ‘ Uomini da bruciare’. Nell’ aprile 2012, esce per conto della casa editrice anarchica di Imola- Madrid, ‘ Bruno Alpini Editore’, la raccolta poetica ‘ Anarkoressia’, con prefazione del grande poeta Roberto Roversi.

Il documentario’ La mia Bandiera’, è Selezione Fuori Concorso al BIFEST International di Bari, nel marzo 2012, con direttore Ettore Scola.

Nell’ agosto 2012, il documentario ‘ FIOM’ Viaggio nella base dei metalmeccanici. Nel giugno 2013, il Museo della Storia di Bologna acquista il documentario di Bugani, ‘ La mia Bandiera’ per inserirlo in mostra permanente all’ interno del prestigioso Museo bolognese.

Nell’ ottobre 2013, realizza il medio metraggio ‘ H2A’ l’ acquedotto in amianto’. Nell’ ottobre 2014, realizza il nuovo documentario d’ inchiesta, sulla Sanità in Emilia Romagna, ‘ Mani sulla Sanità’, sempre per Indygroundfilm.

Luglio 2015, sempre per Indygroundfilm, il documentario ‘ Il sole contro’, sui fatti del 7 Luglio 1960, a Reggio Emilia. Reggio Emilia.

Nel Dicembre 2015, termina il monologo ‘ Il sistema binario’, una lunga ricerca civile sulla fabbrica storica delle Ferrovie dello Stato, le OGR, in via di dismissione, e dove si calcolano oltre 400 morti per esposizione all’ amianto. Nell’ Ottobre 2016, il prestigioso Centro Studi ‘ Sereno Regis ‘ di Torino, inserisce nel suo archivio, il documentario ‘ Anno 2018: verrà la morte ‘ . Nel Novembre 2016 il cortometraggio ‘ Io voto NO ‘, con Ivano Marescotti e Ottavia Piccolo, a favore del NO per il Referendum del 4 Dicembre 2016, sulla controriforma della Costituzione voluta dal governo Renzi.

Nel Gennaio 2017, il documentario ‘ Mani sulla Sanità: la rivolta ‘. Nell’ Agosto 2017, il monologo sul tema del Decreto Lorenzin sui vaccini, dal titolo ‘ I corpi del Ministro ‘ . Nel Novembre 2017, il documentario ‘ Anno 2018: verrà la morte ‘ viene premiato e pubblicato sul sito Agoravox, con sede in Belgio, e che comprende la collaborazione di giornalisti di tutto il mondo.

Nell’ Aprile 2018 presenta in Prima nazionale a Bologna il nuovo documentario ‘ Ascoltami. Ricordami. ‘, sulle Partigiane e Partigiani torturati e uccisi dai fascisti. Aprile 2019, Prima Europea in Lussemburgo, al prestigioso Kulturfabrik, del documentario ‘ Ascoltami. Ricordami.’ .

Daniele Marzeddu


"Figlio dell'emigrazione”, come ama definirsi, è nato nel 1978 e ha abitato in Sardegna durante la sua prima infanzia. Laureato in Beni Culturali presso l'Università di Venezia, Daniele ha iniziato a fotografare da quando aveva 7 anni. Sassofonista, organizzatore di eventi e viaggiatore, ha collaborato con istituzioni culturali del Portogallo, dell'Italia e del Regno Unito.

E' po' un apolide: dopo aver vissuto tra Sicilia, Tirolo, Venezia, Portogallo, Spagna, Firenze, Roma e Bologna, da alcuni anni si è stabilito nel Regno Unito. Regista pluripremiato con i suoi documentari sulla storia sociale, sta attualmente realizzando progetti fotografici e di cross-art tra le isole britanniche e il continente, tra cui il recente Our Sardinia. Un Viaggio Fotografico.


www.danielemarzeddu.com

Barbara De Biasi


Barbara De Biasi e’ nata a Pisa e ha cominciato a suonare il pianoforte all'età di 5 anni. Barbara ha iniziato la sua carriera musicale come pianista, vincendo numerosi concorsi nazionali di pianoforte dall'età di 6 anni in poi. Ha iniziato a studiare composizione all'età di 13 anni, e a 20 anni si e’ laureata in pianoforte al Conservatorio Puccini di La Spezia nella classe del Maestro Giampiero Semeraro con il massimo dei voti e Lode.

La sua passione per il cinema e la musica si trasformano nel suo sogno di diventare una compositrice per film, e ispirata da questo obiettivo viene ammessa alla prestigiosa Guildhall School of Music and Drama di Londra, dove si trasferisce nell 2009. Barbara ha studiato composizione classica alla Guildhall e si e’ laureata con un BMus (Honours) nel 2013. Successivamente ha studiato al famoso Royal College of Music completando un Postgraduate Diploma in Composition for Screen nel 2014.

Barbara e’ Professoressa in Musica per Film alla Guildhall School of Music and Drama e lavora con moltissimi registi in città di tutto il mondo: New York, Los Angeles, Londra, Roma, Madrid, Singapore e Milano. Ha scritto la musica per 4 lungometraggi, 4 documentari e 70 cortometraggi.


www.barbaradebiasi.com